Il Lüch da Pcëi ha una stalla con sessanta capi ma coltiva anche la superficie di terreno in quota più estesa nell'Alto Adige, e il fieno utilizzato per l'alimentazione dei bovini è monitorato costantemente, essiccato sui nostri tetti al calore del sole ma a contatto indiretto con la luce, questo per evitare alterazioni alla struttura dell'alimento, e successivamente asciugato con tecniche naturali per assicurarne il mantenimento. Anche grazie a tali pratiche il letame prodotto dalla digestione animale è privo di gas, può essere così steso sui prati senza emissioni nocive nell'atmosfera.

Queste pratiche, e altre attenzioni quasi maniacali nell'allevamento bovino, basato su principi di libera stabulazione, portano ad un latte eccelso, prodotto da animali sani. I formaggi, lo yogurt, sono realizzati esclusivamente con latte intero, a seguito di una lavorazione eseguita a crudo per mantenerne inalterato il gusto. Da dieci anni questo approccio innovativo dà i suoi frutti: il primo riconoscimento a livello internazionale risale al 2002 con la medaglia d'argento vinta dal Conturines, un formaggio a pasta intera di stagionatura media all'Olimpiade Internazionale del Formaggio Käsiade.